EDITORIALE >> 2^ Giornata

EDITORIALE >> 2^ Giornata

 

 
 
A cura di Enrico Strina 
Mail: press@torneicalcio.it
 

>> FOCUS


WOLVERHAMPTON - PSG 7-2

Roma, 5 Novembre "Campo A" – Il Wolverhampton conferma l’ottimo avvio della prima giornata e vince largamente anche oggi grazie all’ottima prestazione di un collettivo formato da giocatori con esperienze anche importanti nel calcio a 11, Quadrini su tutti.
Entrambe le squadre si schierano in campo con un 3-3-1 che però sarà poi declinato in modi diversi.
I Wolves iniziano con Cotticelli in porta; Sciarpelletti-Gallina-Ceresi in difesa; Quadrini, Rozzi e Asta in mediana più Bellacosa di punta. La mediana inglese è molto dinamica, tanto che a turno Quadrini e Rozzi giocano più da seconda punta che da centrocampisti, trasformando lo schieramento in un più offensivo 3-2-2. Il Psg risponde con Anania in porta; Algeri Bricoli, Zagaroli e Luciano De Simoni in difesa; Torrini-Masella-Gherarducci in mediana e Angelo De Simoni (o Delli Colli) di punta. Il Psg cerca di fare densità in mediana e spesso il suo 3-3-1 diventa un 2-4-1 con Zagaroli che sale in mediana lasciando dietro due marcatori fissi. 
I primi 6-7 minuti sono di studio tra le due compagini, con il Psg che cerca di fare più possesso palla mentre il Wolverhampton prova a verticalizzare improvvisamente soprattutto su Quadrini.
Il problema è che però al 9’ Rozzi sblocca il punteggio con un tiro che viene deviato alle spalle dello sfortunato Anania per l’1-0. Gli arancioni hanno alzato da un paio di minuti la pressione e al secondo tiro pericoloso vanno in vantaggio. Il Psg sembra ora vacillare e al 12’ un’altra accelerazione improvvisa manda sul 2-0 i britannici: azione in slalom di Quadrini e cioccolatino regalato a Bellacosa che deve solo spingere dentro per il raddoppio. Altri tre minuti di pressing e al 15’ una grande discesa di Quadrini porta al 3-0 realizzato dall’ala sinistra dei Wolves. Il Psg è un po’ alle corde, Zagaroli prova ad alzare il baricentro ma viene subito rintuzzato da un Rozzi che gioca molto alto proprio per non farlo salire troppo. 
Una bella azione personale porta Zagaroli a firmare il momentaneo 3-1 parigino, ma è soltanto un’illusione. Il primo tempo si chiude così.
 
La ripresa vede svolgere lo stesso copione: il Wolverhampton controlla e accelera per dare le sue zampate. Quadrini e Rozzi sono gli assoluti protagonisti in campo. L’ala sinistra penetra ogni volta che può e castiga gli avversari senza pietà o manda in porta i suoi compagni. Rozzi sfrutta o crea spazi insieme alla punta che ha davanti. Segnano ancora due volte Quadrini, una volta Rozzi e una Palocci. Per i francesi arriva il goal di Delli Colli, bravo e tempista nell’inserimento. 
Il match non ha molto altro da dire: troppo avanti nella forma fisica e nell’organizzazione tattica questo Wolverhampton che si candida seriamente per il titolo già dopo sole due giornate di gioco.
 
PAGELLE
 
WOLVES:
 
Cotticelli 6,5: sempre abbastanza pronto, viene impegnato comunque non troppo. PRESENTE.
Sciarpelletti e Ceresi 6,5: guardano a vista gli avversari e spesso provano a raddoppiare in fascia oer dare più peso offensivo alla squadra. ATTIVI.
Gallina 7: centrale difensivo, libero vecchia maniera, marcatore duro ma anche regista arretrato quando serve. Se qualcuno dice “ossatura centrale” viene subito in mente lui. DOMINANTE.
Asta 6,5: non trova il goal ma fa la fascia almeno 1500 volte. INFATICABILE.
Quadrini 8: tripletta, un vero KILLER.
Rozzi 7,5: gioca centrocampista centrale ma in realtà è quello che sfrutta meglio di tutti gli spazi. Doppietta e grande intelligenza negli spazi. ACUTO.
Bellacosa 7: gioca da prima punta, sopporta il peso dell’attacco, libera spazi agli altri, segna un goal. PRESENZA DI PESO.
Bonomo e Palocci 6,5: partita di buona sostanza per entrambi. Palocci trova anche il goal: è un fuori quota che farà parlare di sé. RINCALZI DI LUSSO.
 
 
PSG: 
 
Anania 6: si trova sotto un bombardamento, non può nulla. INCOLPEVOLE.
Zagaroli 6: prova a giocare in più ruoli, trova un goal, ci prova ma deve coprire troppe toppe dei suoi. MESSO IN MEZZO.
Delli Colli 6: non si arrende mai, segna a partita ormai irrimediabilmente compromessa. Ci mette tutto ma è un po’ inascoltato. LEADER SOLITARIO.
Torrini 5,5: avrebbe i numeri per fare cose importanti ma manca l’intesa coi compagni. PREDICATORE APPANNATO.
L. De Simoni 5,5: in difesa ci mette un po’ a prendere le misure agli avversari, poi ci prende la mano ma Quadrini è devastante. DA RIVEDERE.
A. De Simoni 5,5: inizia davanti, cerca di liberare spazi, ci riesce poco. RIMANDATO.
Tutti gli altri 5: il PSG oggi dura troppo poco. SCONFITTI.
 
 
 
 
 
>> LE ALTRE SFIDE
 
 
 
ATLETICO MADRID – MANCHESTER CITY 3-5
 
Il Manchester City aveva iniziato maluccio ma si riprende subito: per i Citizens subito un bel riscatto grazie a un Zito in grande stato di grazia. Tripletta per lui e gli inglesi rifiatano subito. Discorso inverso per i madrileni: partiti bene nella prima giornata, segnano un primo stop forse inatteso e che ne ridimensiona subito le aspettative.
 
 
 
SHOT CASSIA – RACING AVELLANEDA 4-2
 
Primo successo per Shot Cassia dopo il pari alla prima giornata. I biancorossi salgono a quattro punti, subito dietro le prime due a punteggio pieno. Ottima la prova della coppia Bozzolini-Bernard: in particolare quest’ultimo sembra in ottima forma, come mai era stato anche in passato. Se manterrà la continuità, Shot Cassia potrà dire tanto nel corso del torneo.
 
 
 
ROMA – BOCA JR AXIOS IT 8-2
 
I lupacchiotti della Roma rispondono ai lupi del Wolverhampton: 8-2 al Boca e il duello inaugurato alla prima giornata prosegue subito ad alti livelli. Tre goal per Spanu, due per Moretti, due per Torquati, gli ingredienti individuati alla prima giornata sono tutti quanti confermati, con i giallorossi che si piazzano primi per un goal in più nella differenza reti rispetto ai Wolves (14-4 contro 13-4 degli inglesi). La Roma ribadisce che per il titolo c’è e alla grande.
 
 
 
AJAX – SPORTING 2-5
 
Lo Sporting ottiene i primi tre punti di stagione mantenendo l’Ajax al palo degli zero punti in classifica. La doppietta di Caffarini e soprattutto qualche bell’intervento di Sabetti sono gli ingredienti principali del successo portoghese. State attenti allo Sporting, è squadra di carattere che deve solo trovare un po’ di forma fisica e qualche giocatore che va con calma ancora inserito.