A cura di Francesco Gorzio

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Roma 6 Febbraio "Campo A" - Borussia Dortmund che batte i campioni in carica e si conferma la sorpresa di questa stagione con una prova ancora convincente frutto di un gioco corale che manda in rete numerosi uomini nonostante la difesa non sia ancora perfettamente registrata. Gialloneri che iniziano la partita con maggiore attenzione e determinazione rispetto alla Juventus che conferma il calo delle ultime settimane, in virtù anche delle numerose assenze. Novalli inventa subito un gol spaziale, serpentina tra due avversari e tiro imparabile sotto la traversa, 1-0. Sempre i gialloneri trovano il raddoppio, El Bendari pennella la rete del raddoppio con una punizione imparabile sotto la traversa, 2-0 dopo soli 6 minuti. I bianconeri tornano a farsi vedere dalle parti avversarie con l'errore dell'estremo difensore tedesco che, su un tiro centrale di Molon, si fa sfuggire la palla in rete, 2-1 e tutto nuovamente in discussione. Il Borussia Dortmund però non si disunisce, anzi inizia a tenere ancora di più il possesso della sfera: Novelli rimette in pari la situazione con un tiro dalla distanza anch'esso deviato in porta questa volta dal portiere bianconero, 3-1. Per la Juventus sempre D'Anversa a trovare la giocata migliore in attacco, palla rubata al terzino avversario e assist perfetto per Guadagno che non ha problemi a siglare il 3-2. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la Juventus trova il pareggio, palla sul dischetto del calcio di rigore, Chioveanu impatta perfettamente la palla per il 3-3. I problemi bianconeri però non sono in avanti bensì in difesa dove Poma, El Bendari e Novelli fanno quello che vogliono in occasione del 4-3, palla dal limite per il numero 10 giallonero che deve solamente spingere la palla in rete che chiude così la prima frazione di gioco con i gialloneri padroni del campo.

 

Nel secondo tempo ancora una volta i tedeschi sembrano maggiormente reattivi in tutte le azioni del campo, pennellata di Basili per Bomba che indisturbato segna la rete del 5-3. L'incontro è ricco di reti, la Juventus preme e dalla distanza Giuseppucci ci prova, palla di poco a lato. Qualche minuto dopo arriva il 5-4, D'Anversa trova lo spazio per il tiro deviato solamente dal portiere, Chioveanu sigla il tap in vincente.  La Juventus però sbanda continuamente in difesa, bellissimo lancio a scavalcare tutta la difesa per Poma, coordinazione perfetta e 6-4 per i gialloneri che dimostrano di avere una marcia in più. La Juventus si appoggia come sempre a D'Anversa che con gli occhi dietro la testa trova l'inserimento vincente per il 6-5 di Guadagno che chiude la partita.

 

 

BORUSSIA DORTMUND:

 

Mazzarri 5: Colpevole su un paio di reti, POCO REATTIVO

Granata e Bettelli 6: La difesa subisce più del solito, loro non riescono ad arginare la forza fisica dei bianconeri. SUFFICIENTI

Stefanelli 6: Come il resto della difesa va in difficoltà nel momento della gestione della sfera. POCO REATTIVO 

Sorrentino e Troccoli 6: Offrono il proprio contributo senza strafare, PRESENTI

Basili 6,5: Tra i più propositivi in fase offensiva, perde pochissimi palloni. METRONOMO

El Bendari 6,5: Meno pericoloso del solito, partecipa attivamente alla costruzione del gioco. ASSOCIATIVO

Poma 7,5: Le sue accelerazioni mandano in tilt la difesa bianconera, tecnica sopra la media. BRILLANTE

Bomba 7: Mette la sua firma con un inserimento da calcio d'angolo, non perde mai la bussola. CERTEZZA

Novelli 8: Con la sua tripletta spacca la partita, i bianconeri non riescono a contenerlo mai. MAN OF THE MATCH

 

 

JUVENTUS:

 

Lazar 5: Come il diretto avversario non riesce ad infondere sicurezza al reparto. DISTRATTO

Giuseppucci 5: Partita positiva la sua in fase offensiva, meno in fase difensiva. Si fa espellere nel finale. FA E DISFA

Cardinali e Tunno 5,5: Il centrocampo traballa, loro non riescono a rimettere in piedi i pezzi. SPAESATI

Damiano Molon 6: trova un gol fortunoso, in difesa va troppo IN AFFANNO

Guadagno 6,5: Grazie agli assist di D'Anversa trova la via del gol in due occasioni, LESTO

Chioveanu 6,5: Ci mette il fisico e la buona volontà, anche lui a segno con una doppietta, cala nel finale. PREZIOSO

D'Anversa 7: Dai suoi piedi passano tutte le azioni della Juventus, non segna in prima persona ma fa segnare, SUGLI SCUDI

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma 6 Febbraio "Campo B" - Il Wolfsburg regge un tempo solo mettendo in mostra le difficoltà incontrate per tutto il corso del torneo fino ad oggi, rialza la testa il Benfica che adesso vede il Borussia Dortmund a 7 lunghezze di distanza ma con una partita ancora da recuperare per i lusitani. Partita che sembra subito in discesa per i rossoneri: Pantano inventa un grande lancio a scavalcare la difesa per Loddi, tiro in girata e palo pieno. A passare in vantaggio però sono i tedeschi che colgono la difesa dei lusitani impreparata con un lancio lungo che Campioni tocca quel poco che basta per siglare l'1-0. L'asse Pantano-Loddi però torna a brillare qualche minuto dopo, il regista verticalizza immediatamente per l'attaccante che questa volta non sbaglia, 1-1 dopo pochi minuti di gioco. A creare grattacapi ai portoghesi ancora una volta sono i lanci lunghi in prossimità dell'area, Vicentini è bravissimo a concludere immediatamente in porta su una rimessa lunga segnando il 2 a 1 Wolfsburg al minuto 15. L'unica occasione prima del duplice fischio dell'arbitro è una girata di Pittorino, bel diagonale dopo essersi liberato di due avverarsari con la palla che sfuma di un soffio a lato.

 

Nel secondo tempo il Benfica alza il ritmo di gioco mentre il Wolfsburg appare fin da subito troppo appagato dal vantaggio dei primi 25 minuti: Pantano alza il pressing dei suoi, Pittorino si libera del diretto marcatore ed ha spazio e tempo per piazzare il gol che non gli era riuscito nel primo tempo, 2-2. Nuovamente Pantano trova l'idea giusta ancora una volta per Pittorino, palla rubata a centrocampo e filtrante per il centravanti che ribalta la partita, 3-2 in soli 5 minuti. Nel finale i tedeschi si sfaldano definitivamente con la rete di Paoletti: passaggio perfetto di Pittorino per l'inserimento del compagno di squadra che indisturbato sigla la propria rete personale. A partita praticamente scaduta Pittorino mette a segno la propria tripletta personale ancora con un fendente da fuori area, 5-2. Wolfsburg che disputa un ottimo primo tempo prima di cadere fragorosamente nella ripresa, Benfica che ha alzato il proprio livello di gioco corale non riuscendo comunque ad evitare alcuni errori difensivi, problema atavico della formazione lusitana.

 

 

WOLFSBURG:

 

Boccalini 6,5: Attento, sicuro, mai fuori posto. ULTIMO BALUARDO

Bendel Iaia 6: Sulla sua fascia regge il contronto con Andreuzzi, in attacco non ha appoggi. GRINTOSO

Russo 5,5: Trova meno spazio del solito, il Benfica lo mette spesso in mezzo.POCO PRESENTE

Rocchi 5,5: Soffre la fisicità di Pittorino, SOTTOTONO

Arcangioli 6: Viene confuso anche lui dalle varie incomprensioni di squadra, comunque POSITIVO

Campioni 6,5: Si batte in attacco lottando contro tutta la difesa avversaria, troa la via del gol ma come i compagni si spegne nella ripresa. FLEBILE SPERANZA

Vicentini 6,5: E' il migliore dei tedeschi, pressa a tutto campo e segna la rete della speranza. GENEROSO

Scalisi 5,5: In avanti non trova le sue solite giocate, ANONIMO

 

 

BENFICA:

 

Sammarco 6: Si ricicla in veste di portiere, porta a casa una sufficienza MERITATA

Ambrosini 6,5: Si fa vedere poco in avanti ma dietro non passa nessuno. PADRONE DELLA FASCIA

Azzoni 6: Prova sempre a far partire la manovra con azioni palla al piede, MOTORINO

Andreuzzi 6: Inizia la partita in modo convincente ma cala alla distanza, SUFFICIENTE

Paoletti 6,5: Segna un grandissimo gol, TAMPONA E RIPARTE

Pantano 7,5: Fa girare la squadra come una giostra, trova sempre la verticalizzazione giusta, FARO

Loddi 7: Meno cinico del solito, lascia il segno anche lui mettendo a referto un gol. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE

Pittorino 7,5: La difesa avversaria non riesce mai a contenerlo negli uno contro uno, trascina al successo la squadra. IMPRENDIBILE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Finalmente i francesi raccolgono i frutti della semina delle scorse settimane dove, un po per sfortuna, un po per alcuni errori individuali, non erano riusciti ancora a vincere. Questa volta arrivano meritatamente i tre punti con un secondo tempo cinico che ha messo in cassaforte la partita contro un Siviglia in flessione, fin troppo avvezzo ai pareggi. Adesso la forbice in classifica tra le due squadre è di soli 3 punti in favore dei biancorossi.

 

 

 

 

Il Bayern Monaco supera anche l'ostacolo Parma grazie al solito Melfi ma anche al grande gioco di squadra messo in mostra dai tedeschi fin dalle prime partite. Con il crollo della Juventus ormai il primo posto sembra blindato, la squadra bavarese adesso dovrà stare attenta ai cali di tensione in vista dei playoff ma a meno di clamorosi ribaltoni probabilmente un posto in finale è già prenotato.

 

 

 

 

In coda comincia a muoversi qualcosa con i successi di PSG e dello stesso Manchester City che ha superato in classifica proprio i diretti avversari delle Foxes. I Citizens hanno raccolto un successo che mancava da troppo tempo, sugli scudi il solito Milia oltre a Zito, vera arma in più degli inglesi in queste ultime partite. In calo il Leicester che comunque rimarrà in ballottaggio con PSG, City e Siviglia, risucchiato in fondo alla classifica, fino alle ultime giornate.

 

 

 

 

Il Barcellona si mette finalmente alle spalle il periodo negativo con il quarto risultato utile consecutivo (3 vittorie ed un pareggio) lanciando la rincorsa alle prime 8 posizioni della classifica adesso distanti solamente tre punti. Comina a perdere colpi il Manchester UTD ma la squadra inglese ha le risorse interne per poter dire ancora la propria e rimanere aggrappata al giro della quarta posizione in classifica.

 

 

 

 

Altra sorpresa di giornata con il Wolverhampton che batte il Perugia, sulla carta superiore alla formazione inglese. Proprio gli umbri sembrano aver perso lo smalto pre natalizio avendo raccolto solamente un punto nelle ultime 5 partite. Il prossimo turno contro il Manchester United sarà un vero e proprio spartiacque per le ambizioni della formazione italiana.